L’impatto di Brexit sul Fintech di Londra

Transferwise e’ una startup (ormai direi non piu visto il business consolidato e la quantita’ di soldi che muove ogni mese: 1bln £) fondata nel 2011 a Londra, nel cuore della pulsante FinTech (La tecnofinanza, o tecnologia finanziaria è la fornitura di servizi e prodotti finanziari attraverso le più avanzate tecnologie dell’informazione (ICT). ).

Come si evince dall’Articolo su Transferwise e Brexit l’azienda non ha alcuna intenzione di spostare il suo HQ (base e centro decisionale) altrove. Semmai si prepara ad affrontare il discorso passaporti (se Londra non sara’ piu passport free serviranno dei visti per lavorare in UK) preparandosi ad aprire degli uffici strategi in Europa.

Questo articolo era per evidenziare due cose:

  • le aziende non hanno ancora idea di cosa succedera con l’implementazione di Brexit
  • Nella peggiore delle ipotesi apriranno degli uffici in Europa, ma i loro centri decisionali resteranno nel Regno Unito

Cosa voglio dire (e cosa penso succedera’)?
Londra non perdera’ il ruolo di centro mondiale della finanza e delle decisioni che contano quando si parla di servizi finanziari.

Quindi evitate di farvi prendere dal panico quando l’Evening Standard o il Corriere scrivono che l’azienda X apre un ufficio con 1000 dipendenti a Dublino o a Parigi… Sicuramente lo aveva pianificato con largo anticipo – non si fanno movimenti strategici simili senza avere certezze su cosa effettivamente succedera’ nel 2019 (quando l’articolo 50 verra eseguito).

Take it easy!

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