Cercare Casa a Londra – 1

Cercare casa a Londra è un’impresa ardua e impegnativa, a dir poco.

Premessa

  • Londra e’ una delle città piu’ care al mondo come affitti e costo degli immobili
  • il mercato immobiliare londinese e’ molto dinamico e complesso
  • i prezzi delle case e degli affitti variano e sono talvolta difficili da comprendere o giustificare
  • una città così vasta, con 8 milioni di persone, offre una miriade di possibilità, nel bene e nel male
  • gli inglesi, o meglio i non-italiani, hanno una percezione della casa e dell’accomodation molto diversa da quella a cui siamo abituati

Cosa cercare

  1. camera in un flatshare: la scelta più comune ed economica per chi si e’ appena trasferito.
  2. studio flat / 1 bedroom: scordatevi i monolocali italiani, nella maggior parte dei casi troverete delle soluzioni estremamente spartane e compresse.
  3. casa/appartamento tutto vostro (2+ bedroom): se avete la fortuna di trasferirvi in compagnia questa potrebbe essere la scelta migliore, si possono risparmiare quattrini e mantenere la propria privacy.

Canali di ricerca

Il modo migliore per trovare una camera in un flatshare e’ visitare i siti di annunci:
Se invece volete una sistemazione tutta vostra, senza coinquilini e sconosciuti, allora conviene contattare le agenzie immobiliari.

Consigli

  1. Firmate sempre un contratto (tenancy agreement)
  2. Non pagate mai niente se prima non l’avete vista di persona
  3. Non crediate di poter trovare casa dall’Italia (vedi punto precedente)

Can your job pay the rent?

Link interessante con le zone di Londra e gli affitti. Date un’occhiata e non spaventatevi!

Pagare i trasporti con contactless cards

In data 16 Settembre TFL ha introdotto la possibilita di pagare il proprio viaggio con le contactless cards.

Cosa sono le contactless cards?
Per chi non lo sapesse, alcune delle nuove carte di credito/debito offrono l’opzione “contactless payment”.

Si puo pagare fino a 20£ senza digitare il pin e inserire la carta nel lettore, basta passarla sopra il lettore contactless. Questi sono molto diffusi nei coffee shops, in certi supermercati e negozi.

Come funziona viaggiare pagando con la carta di credito/debito?
Come dicevo, e’ possibile utilizzare la propria carta di credito come fareste con la oyster card, passandola sul lettore ai tornelli della metro, o sui bus (sui quali e’ attivo sin dal 2012), o nelle stazioni dei treni.

Dal punto di vista di TFL questo comporta una sostanziale riduzione dei costi (stimati 30M £: meno biglietti cartacei, autisti che non perdono più tempo dandoti il resto quando sali sul bus, e ricariche di oyster cards e via dicendo).

Pensate che ogni giorno vengono effettuati circa 70.000 (!!!) pagamenti sul sistema dei bus!

Cosa dovete sapere

  • Viene applicata di default la adult rate PAYG fare.
  • Ricordatevi di toccare all’uscita con la stessa carta con cui siete entrati
  • Non tenete vicino diverse carte contactless quando le passate sul reader o rischiate di addebitarle tutte
  • Il capping (limite massimo di pagamento) e’ implementato a livello giornaliero e settimanale (dal Lunedi alla Domenica)

Imparare l’inglese online

Per chi di voi fosse interessato ad approfondire lo studio dell’inglese o di un’altra lingua straniera, consiglio vivamente di dare un’occhiata a queste due piattaforme online:

http://it.babbel.com/
costo veramente basso, si va dai 4 ai 9 euro mensili

https://www.duolingo.com/
gratuita, offre delle app molto carine e l’apprendimento è come un gioco / sfida.

Questi siti offrono un approccio diverso all’apprendimento e vale la pena provarli entrambi.
Ci tengo a sottolineare che non si impara una lingua rimanendo attaccati allo schermo di un pc, ci vuole qualcuno con cui interagire e un professore che vi segua e vi corregga.

Considero strumenti del genere degli “integratori” che vanno benissimo per, appunto, rafforzare le vostre conoscenze e farvi progredire in modo più divertente e piacevole, rispetto al classico metodo libro, carta e penna.

Se volete sapere di più leggete la review scritta da LanguageSurfer

USA Students Advisor: per chi vuole studiare in UK / USA (p2)

Quali sono le difficoltà principali che si incontrano nell’iscriversi in un’Università straniera e quali sono le problematiche più comuni che vi pongono i vostri clienti?

  1. L’iter per iscriversi ai college americani ed inglesi è estremamente diverso da quello per i college italiani. E’ molto più complicato ed inizia prima.
  2. La scarsa conoscenza degli aiuti finanziari che si possono ottenere e che rendono percorribili carriere scolastiche all’estero altrimenti quasi impossibili da ottenere visti i costi elevati delle università all’estero
  3. La scarsa conoscenza dei college all’estero e dei corsi da loro offerti: nel Regno Unito ci sono più di 250 università (il triplo che in italia) e in America ce sono circa 6500. C’è la tendenza a pensare che all’estero ci siano solo una decina di università per le quali vale la pena lasciare l’Italia. Questo è un errore madornale.

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USA Students Advisor: per chi vuole studiare in UK / USA

Grazie agli amici di GoMad GoWestminster sono stato messo in contatto con Mattia, responsabile e fondatore di USA Students Advisor. Entrambi questi siti hanno come mission realizzare il sogno dei ragazzi che desiderano ottenere una laurea o un master ovunque nel Regno Unito.

Eccovi la prima parte dell’intervista con il suo fondatore.

Ciao Mattia, ci racconti chi sei e cosa fai nella vita?

Ciao Jacopo, il mio nome è Mattia Pastore sono un ragazzo di 21 anni che studia negli USA da 4 anni ormai. Sono andato negli Stati Uniti a 17 anni per il mio quarto anno di liceo, mi sono diplomato in America e, date le numerose offerte da parte di università americane, sono andato direttamente all’università americana con un anno di anticipo rispetto ai miei coetanei italiani. Continue reading USA Students Advisor: per chi vuole studiare in UK / USA