Intervista #7 – Enzo: vivere in Austria

Enzo dirige e gestisce Scappiamo, un portale ricco di informazioni sull’Austria.
Sono riuscito a strappargli un’intervista e lo ringrazio fin da subito per il contributo, per ulteriori informazioni seguitelo su www.scappiamo.net e sui relativi social media!

Guten Tag Enzo, wie geht es Ihnen? 
Ti presenti e ci racconti come sei finito nell’Osterrreich? 
Ciao a tutti, ringrazio io a voi per l’interesse che avete avuto in scappiamo.net. Vivo ormai a Innsbruck da circa tre anni e come molti ci sono arrivato per amore. Prima vivevo a Londra e dopo aver incontrato la mia anima gemella non ho potuto far altro che seguire il mio cuore e sono stato fortunato anche a trovare un lavoro senza parlare tedesco.

Cosa facevi in Italia e di cosa ti occupi ora?
In Italia….manco dal 2003 e lavoravo come agente di viaggio, forse ero stufo di mandare la gente via e di restare lì a guardarli partire.
Avevo questo sogno di trasferirmi all’estero già da molto tempo e così mi rivolsi all’Eures che mi chiamò per fare un colloquio per una famosa azienda di autonoleggio per un colloquio a Roma.
Feci un totale di circa 16 ore di treno in un giorno per fare questo famoso colloquio che durò 30 minuti, racconto questo episodio per far capire che quando si insegue un sogno bisogna essere pronti a fare di tutto per raggiungerlo. Poi dall’autonoleggio passai al settore dei giochi online ed ora lavoro nel mondo del Poker.

Come hai trovato lavoro? Sei partito senza nessun contatto o il contrario? 
A Londra lavoravo per la più grande società al mondo di Poker online. Un po’ come può essere lavorare alla Ferrari e poi andare alla ricerca di un lavoro nel settore auto. La mia ragazza lavorava nello stesso settore e ad un certo punto nel suo ufficio si è licenziato una persona che si occupava di quello che mi occupavo io e ho preso il suo posto.

Che aria si respira in Austria? Dalle statistiche il tasso di disoccupazione è molto basso e sembrerebbe un paese stabile e piuttosto ricco. 
In Austria, devo essere sincero non si respira la crisi. Certo i numeri sono leggermente in calo ma non c’è paragone, l’ultima volta che ho guardato le statistiche della disoccupazione l’Austria era la migliore d’Europa. A tal proposito consiglio la lettura di due articoli che ho scritto. Il primo parla dell’aumento dei milionari e l’altro che ha un titolo simpatico descrive i tassi di disoccupazione in Europa Disoccupazione inEU, Austria Vs Italia chi vincerà?

Ci sono molti italiani? ne sono arrivati molti negli ultimi tempi? 
Devo dire la verità, l’Austria è ancora un paese in crescita e ha solo 8 milioni di persone. L’italiano medio non pensa a questa meta per un trasferimento a lungo termine. Il tedesco è una lingua difficile da imparare, a partire dai suoni a tutte le eccezioni grammaticali che ha. I nostri connazionali sono spaventati da tutto questo e non pensano che qua il tenore di vita sia molto alto. Per fare un esempio qua è possibile addirittura andare dal dentista e non pagare la pulizia dei denti perché coperta (per i dentisti convenzionati) dal servizio sanitario nazionale.

Da poco ho iniziato a studiare tedesco la trovo una lingua bella tosta, che conoscenze avevi prima di partire? Hai fatto fatica nella vita di tutti i giorni o al lavoro? 
Prima di partire non avevo nessuna conoscenza nemmeno quella base scolastica dato che a scuola avevo studiato inglese e francese. Ho fatto un corso intensivo quest’anno e ora me la cavo abbastanza. Ho da poco passato l’esame di B1 e a fine ottobre ho l’esame di B2, se dovessi passarlo con successo potrei potenzialmente iscrivermi all’Università. Quando non sapevo il tedesco e parlavo inglese (quasi tutti qua in Tirolo parlano almeno un inglese di base, pure il mio gommista lo parla, anche se il mio meccanico turco no!) mi sentivo sempre in difetto, ora con il mio tedesco maccheronico noto che ricevo più sorrisi ed un trattamento differente quando parlo con le persone nella loro lingua. Diventano improvvisamente più sorridenti.

Dovendo scegliere tra Austria e Germania cosa consiglieresti ad un connazionale? Quali possono essere i pro e i contro di un paese rispetto all’altro? 
Beh, qua sarei di parte. Della Germania non mi fa impazzire la gente addirittura più fredda di quella austriaca. Ad ogni modo la Germania è un paese che non conosco bene, mentre i vantaggi dell’Austria…beh non saprei da dove iniziare, ho addirittura creato un sito per elencare tutti gli aspetti positivi! Sono quasi cento gli articoli nel sito e molti altri ne arriveranno.

Come hai trovato l’integrazione nella società austriaca, ci sono particolari barriere culturali, è difficile per un italiano stringere amicizia ed entrare in confidenza con gli austriaci?
L’integrazione con i locali non è facile, bisogna parlare tedesco bene ed è difficile entrare a far parte di un gruppo di austriaci. Conosco pochi italiani e stranieri in generale che hanno degli amici austriaci con i quali si frequentano regolarmente.

Dove ti vedi i prossimi anni? Tornerai in Italia?
Ho lasciato l’Italia 10 anni fa esattamente nel 2003 e ho vissuto per almeno un anno in Irlanda, Spagna, Australia, Inghilterra e Austria….nei prossimi anni dove mi vedo? Non ho assolutamente idea. Ogni tanto mi viene la curiosità di sapere come sarebbe tornare in Italia ma poi leggo il giornale e mi passa. Penso che in Italia tornerò per la pensione, ma non escludo nessuna sorpresa improvvisa.

Grazie, ciao!

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