Lasciare un porto sicuro, cambiare paese, città, lingua, lavoro (e chi più ne ha più ne metta) deve essere attentamente pianificato.
Solo nei film i protagonisti partono, vanno all’avventura e tutto si conclude nel migliore nei modi.
La vita reale è molto diversa da quello che ci vogliono far credere!
A mio avviso, da buon ingegnere, ritengo fondamentale avere un piano, e quindi un metodo, il più dettagliato possibile per approcciare un’impresa simile.
Non si può lasciare nulla al caso, specie in questi tempi di recessione.