Intervista #2 – Carmine, Dublino

Ciao Carmine, ci racconti la tua esperienza a Dublino?

Sono stato a Dublino in due riprese, prima nell’Agosto 2011 e poi da Settembre sempre dello stesso anno fino all’inizio dello scorso agosto 2012.

Questo perché in realtá mentre lavoravo in Italia da 3 mesi giá pianificavo di fare vacanze istruttive in agosto per migliorare il mio inglese, poi siccome ho ricevuto la notizia del non rinnovo del contratto in giugno ho allungato l’esperienza fino ad un mese.

Che studi hai fatto, cosa facevi in Italia, cosa ti ha spinto a partire?

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Immigrazione italiana in crescita

  • Aumenta il numero degli italiani che emigrano, in particolare giovani (+9%) e laureati (25%)
  • Destinazioni: Germania, Svizzera, Regno Unito / Brasile / Stati Uniti .
  • Il livello di occupazione degli stranieri continua a crescere, mentre quello degli italiani a diminuire, specie perchè certi lavori gli italiani non li vogliono fare
  • Arrivano in Italia giovani stranieri che finiscono per trovare un mestiere poco qualificato, e vanno via giovani cervelli che solo all’estero trovano una professione alla loro altezza

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Bank Holidays – Calendario festività

I giorni festivi nel Regno Unito si chiamano Bank Holidays.
Questa particolare denominazione è dovuta al fatto che, indovinate un pò, le banche sono chiuse e il suo staff non lavora.

A parte rare eccezioni (e.g. diamond jubilee) sono previsti 8 giorni all’anno, solitamente di lunedì. Continue reading Bank Holidays – Calendario festività

Costo della vita a Londra

Due sono le cose che costano davvero molto

  1. gli affitti / il costo delle case
  2. i trasporti
Per vivere in Zona 2-3 si pagano delle cifre piuttosto alte, rispetto alle zone più periferiche (ovviamente!).
Se questi numeri non vi garbano potete scegliere di abitare a più di un’ora di treno dal centro, troverete sicuramente delle soluzioni abitative economiche e più a misura d’uomo.
E’ prassi per molti pendolari fare avanti indietro dalla periferia verso i rispettivi posti di lavoro.
Attenti però: non scordate il punto 2!!!
I treni costano (e.g. Oxted 10.20 £ al giorno, più di 200£ al mese), e quindi quello che risparmiate in affitto lo pagate in trasporti, senza contare poi che il vostro tempo ha un prezzo,e cosi facendo ne sprecherete molto viaggiando.
Bella fregatura eh?
Calma! bisogna sempre vedere l’altro lato della medaglia: usufruendo degli ottimi servizi pubblici non avrete bisogno dell’auto. Non avrete le spese di assicurazione, costo della vettura, parcheggi salati, eventuali multe, rischi di furti!
Mi viene da dire quindi che i trasporti non sono così cari come sembrano.
Infine se siete coraggiosi e sportivi potreste sempre prendervi una bicicletta e pedalare.
Personalmente preferisco spendere qualcosa di più e usare la metro che rischiare di  finire sotto un autobus a due piani!
Quindi Londra è molto cara…
 
… apparentemente si.
Ma non è proprio così, infatti le seguenti voci spese sono spesso inferiori a quelle a cui siamo abituati in Italia:
  • spese alimentare
  • arredo per la casa
  • mangiare/bere fuori
  • vestiario
Una delle cose che rende Londra una città straordinaria è proprio il fatto che da a tutti una possibilità, in base al loro budget. Chi guadagna poco potrà comunque vivere dignitosamente usufruendo dei numerosi negozi a e degli alimentari stile Lidl (e.g. Iceland).

Considerando poi che gli stipendi sono significativamente più alti di conseguenza il potere di acquisto è superiore.

Concludendo, tutto sta al vostro tenore di vita e alle scelte che farete, ma posso dirvi che Londra non costa più di Milano, specialmente considerando che non vi serve un auto.

Un mese in cifre

 

Affitto di una double room Zona 2/3: 550£
Mensile Tube zona 1-2: 115 £
Spesa (mangiare): 300 £
Palestra: 70 £
Cellulare: 15£

totale: 1050,00 £

Se contate poi uscire a bere al pub e un minimo di vita sociale si arriva a 1200£.

Censimento “Other religions”

Due settimane fa il Guardian ha pubblicato i risultati del censimento “Other Religions”.

Ecco come le 240,000 persone che hanno scelto other religion nel compilare il questionario hanno risposto:

176,632
Jedi Knight
56,620
Pagan
39,061
Spiritualist
32,382
Agnostic
29,267
Atheist
23,566
Mixed Religion
20,288
Jain
15,067
Humanist
13,832
Spiritual
13,813
Other religions
11,766
Wicca
11,058
Ravidassia
7,906
Rastafarian
6,242
Heavy Metal
5,021
Baha’i
4,189
Druid
4,144
Taoist
4,105
Zoroastrian
2,969
Believe in God
2,418
Scientology
2,216
Pantheism
1,958
Heathen
1,949
Own Belief System
1,893
Satanism
1,276
Witchcraft
1,199
Deist
1,075
Shintoism
923
Universalist
830
Theism
698
New Age
650
Shamanism
588
Traditional African Religion
541
Animism
515
Druze
513
Free Thinker
502
Occult
452
Unification Church
442
Brahma Kumari
408
Church of All Religion
379
Eckankar
348
Realist
251
Reconstructionist
208
Vodun
204
Mysticism
184
Thelemite
182
Chinese Religion
127
Native American Church
124
Confucianist
A quanto pare il numero di cavalieri Jedi è diminuito, dato che nel 2001 erano 390.000!

Intervista #1 – Cristina

Ecco a voi la prima intervista rilasciata a Leave Italy!

Ciao Cristina, come va? è da molto che sei a Londra?

Ciao! sono a Londra dalla fine di maggio 2012, quasi 7 mesi. Sono partita inizialmente per una vacanza di pochi giorni, poi ho deciso di tentare la sorte e trovarmi un lavoro qui.

Che studi hai fatto, cosa facevi in Italia e cosa ti ha spinto a partire?
In Italia mi sono laureata in Lettere Classiche all’Università di Pavia; una volta presa la laurea, ho cercato di trovare un impiego nel mio ambito: ho fatto la bibliotecaria per due anni, ho dato ripetizioni di italiano, latino e greco, ho tentato il famigerato TFA e fatto colloqui in HR.
Ho sempre ottenuto contratti di lavoro precari, niente di stabile nè di soddisfacente, non vedendo quindi altre opportunità nel mio Paese, ho deciso di cambiare “orizzonte”.

Quanto hai impiegato a trovare lavoro? è stato difficile?

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